Università degli Studi di Udine, Italy
- English
- Italian
Tab 1
DISA is divided in a number of sections encompassing the most relevant agricultural and environmental research areas. The information flow within the department embraces both horizontal integration among sections and vertical transfer via extension and teaching.
The Laboratory of Apiculture at DISA is currently involved in bee pathology research but is also running the regional reference lab for bees and beekeeping which carries out several activities spanning from conservation of local bee populations to training of beekeepers.
Teaching and research on bees started in Udine in the Eighties.
As for the teaching, Udine is one of the few universities in Italy offering a course on Bees and beekeeping that is attendend by around fifty students yearly.
The research carried out in the last thirty years spanned several subjects.
Some relevant results have been obtained in the study of the biology and control of the Varroa mite including:
- the identification of several semiochemicals affecting the mite’s behavior (see for example: Nazzi et al. (2001) Semiochemicals from larval food affect the locomotory behaviour of the varroa mite. Apidologie, 32: 149-155);
- the set up of a convenient bioassay for testing Varroa resistance to acaricides (see for example: Milani (1995) The resistance of Varroa jacobsoni Oud. to pyrethroids: a laboratory assay. Apidologie 26: 415-429);
- the development of an efficient method to maintain the mite on its host under semi-natural conditions (see for example: Nazzi & Milani (1994) A technique for reproduction of Varroa jacobsoni Oud. under laboratory conditions. Apidologie, 25: 579-584);
- the elucidation of some important aspects of the relationship between the Varroa mite, DWV and the honeybee (see for example: Nazzi et al. (2012) Synergistic parasite-pathogen interactions mediated by host immunity can drive the collapse of honeybee colonies. PLoS Pathogens 8(6): e1002735).
Tab 2
Il DISA si articola in una serie di sezioni che si occupano delle più importanti tematiche in ambito agricolo e ambientale. Il flusso d’informazioni prodotte dal DISA si svolge sia orizzontalmente, tra le sezioni, sia verticalmente attraverso l’insegnamento e le attività di extension.
Il Laboratorio di Apicoltura svolge ricerche inerenti la patologia apistica; inoltre, coordina le attività del Laboratorio Apistico Regionale (LAR), che supporta l’apicoltura regionale attraverso la formazione e indagini sul territorio.
Le attività d’insegnamento e di ricerca sulle api sono iniziate a Udine negli anni Ottanta.
Riguardo all’insegnamento, Udine è una delle poche università in Italia che offre un corso riguardante le api e l’apicoltura, che viene frequentato da una cinquantina di studenti ogni anno.
La ricerca condotta negli ultimi trent’anni ha riguardato diversi temi.
Fra gli altri, sono stati ottenuti alcuni risultati notevoli nello studio della biologia e del controllo della Varroa, fra cui si ricordano:
Ulteriori informazioni sulle nostre attività e una lista delle pubblicazioni più recenti si possono ottenere da.
Il sito del Laboratorio Apistico Regionale si trova qui.
Riguardo all’insegnamento, Udine è una delle poche università in Italia che offre un corso riguardante le api e l’apicoltura, che viene frequentato da una cinquantina di studenti ogni anno.
La ricerca condotta negli ultimi trent’anni ha riguardato diversi temi.
Fra gli altri, sono stati ottenuti alcuni risultati notevoli nello studio della biologia e del controllo della Varroa, fra cui si ricordano:
- l’individuazione di vari semiochimici in grado di influenzare il comportamento dell’acaro (si veda ad esempio: Nazzi et al. (2001) Semiochemicals from larval food affect the locomotory behaviour of the varroa mite. Apidologie, 32: 149-155);
- la messa a punto di un saggio biologico per saggiare la resistenza della Varroa agli acaricidi (si veda ad esempio: Milani (1995) The resistance of Varroa jacobsoni Oud. to pyrethroids: a laboratory assay. Apidologie 26: 415-429);
- lo sviluppo di un metodo efficace per far riprodurre l’acaro sul suo ospite in condizioni semi-naturali (si veda ad esempio: Nazzi & Milani (1994) A technique for reproduction of Varroa jacobsoni Oud. under laboratory conditions. Apidologie, 25: 579-584);
- il chiarimento di alcuni aspetti importanti nel rapporto tra Varroa, DWV e ape (si veda ad esempio: Nazzi et al. (2012) Synergistic parasite-pathogen interactions mediated by host immunity can drive the collapse of honeybee colonies. PLoS Pathogens 8(6): e1002735).
Ulteriori informazioni sulle nostre attività e una lista delle pubblicazioni più recenti si possono ottenere da.
Il sito del Laboratorio Apistico Regionale si trova qui.